Granducato ormai dedito all'agriturismo, B&B e ammennicoli vari

Rinnego tutto ciò che ho scritto, anzi, ritengo proprio di non averlo scritto io o forse si. Non ricordo.
Soffrendo di varie malattie che mi portano ad una distorsione della personalità, non posso essere ritenuto responsabile di quanto pubblicato.
E comunque, siete venuti sin quà per leggere qualcosina o per farmi causa?
"Azzo, come siete permalosi.


venerdì 30 dicembre 2011

MOLETANIA CALLING


“E cari ascoltatori di Radio Moletania Libera , benvenuti finalmente ad un nuovo appuntamento con Moletania Calling , la trasmissione giovvvvvvane per noi giovvvvvvani cinquantenni, condotta da Flebo e Enzo Ragusa detto Turbominchia. Ciao Turbo, come te la sei sfangata questa settimana’”

“Ciao Flebo, guarda non me ne parlare. E’ stato tutto un rullarmi nei problemi; mi si è rotto lo scaldabagno a casa e ho preso un gran freddo. Non so se si può dire alla radio, ma sono gonfio come una zampogna e sto scoreggiando come un porco nell’ebi”

“Ah bene, caro Turbo, è un piacere stare qui con te. Intanto che apro la finestra, direi che è arrivato il momento di mandare in onda i pezzi più trasmessi dalla nostra radio in questa settimana. Non sono in ordine di gradimento, a questo ci penserete eventualmente voi.
E adesso, care compagne e cari compagni, cominciamo con un classico, cosa ne dici Turbo ?”

“Si, non diamoci tante arie  e direi di partire alla grande. Sto pezzo è un gran bel viaggio. Oooooh Flebo, non aprire così tanto che prendo ancora freddo” .




“Ehi Turbo, sarà anche un bel viaggio, ma non finiva più. Il buon vecchio Joe c’ha un bel manico di chitarra, ma se non gli staccano il jack  a tradimento ti fa due zebedei tanto. Oooooooooh, che c’hai una siga da tizzare? ”

“Ma sei matto? Non lo sai che il tabacco fa male ? E per di più fa anche una gran puzza. Rulliamoci questo piuttosto. E' tutta roba naturale.”

“ Ci sto Turbo, con poco tabacco però.  ‘Azzo, ma è proprio una caccola; basta per me si e no. Comunque cari giovvvvani di Moletania, andiamoci giù un po più duro con la musssssika . Turbo, fallo girare sta ceppa di cannone, te lo stai aspirando tutto tu. Dai che mi sembri il Folletto di mia mamma.”
“Ehi, Turbo, l’hai comprato Cuore di questa settimana ?”

“Comprato ? Cosa mi significa 'sto verbo ? No, non l’ho comprato, ma l’ho letto a sbaffo dalla Veronica. Perché?”

“Perché ho visto che sei arrivato al decimo posto del Giudizio Universale; sei dopo la Libertà e subito  prima della Pace.”

“Non ho capito, perché la Libertà sarebbe più importante di me? Guarda che se mi chiamano Turbominchia un motivo ci sarà, no ?”

“Si, va beh, con sta storia da megalomane ci hai anche un po stufati. E poi la Luisa ha detto che è tutta un montatura e che di turbo c’hai solo la velocità.
Ragazzzzzziiiii giovvvani, adesso un po di sana musica italiana, di quella d'avanguardia, alternativa fatta bene, con il testo impegnato quel tanto che basta per  generare la giusta cultura, da ascoltare con premura.
 
“Turbo, lascia il piatto che se non gira non si sente una cippa e la puntina mi fuma e si spunta.”

“Quella merda che abbiamo fumato mi ha mandato in para. Non so che cazzo fare. C’hai mica un whiskino ?”

“No , ma di la Marco ha lasciato un fondo di Martini, incioccati per bene con quello e lasciami lavorare. Ascoltatori, compagni, il prossimo pezzo ve lo offre L’Emporio della Zia Lia dove potrete trovare tutti i gins usati delle migliori marche della Moletania. E ricordate Zia Lia, provi, prendi e porti via.”

“Si, anche i pidocchi porti via. Ooooooooooh, Flebo. Non riesco ad aprire il Martini”

“ Azzo Turbo, non devi usare il cavatappi col Martini. Svita, cazzo, svita.  E adesso per voi ascoltatori, Zia Lia vi offre il nuovo pezzo di un gruppo da poco sulle scene, ma che sicuramente si farà.”

“Se è per questo si sono già fatti da un pezzo. Cos'è la versione laiv ?”  
 
“Ragazzi, come siamo avanti. Siamo troppo alternativi.  Cos’hai Turbo, ti vedo un po pallido; ti sei emozionato per i Pearl ?”   

“No, c’era una sigaretta spenta dentro il Martini e mi viene da vomirare”

“Sai che comincio a capire perché ti chiamano Turbominchia ? Perché non capisci un cazzo alla velocità della luce. Ma si potrà bere un mozzicone di sigaretta?”

“No Flebo, non è stata la sigaretta. Era il Martini che faceva cagare. Sono di stomaco delicato io”

“Turbo, fai un po quello che ti pare, ma non vomitarmi su Lotta Continua che devo ancora finire di leggerlo. E adesso ragazzi, diamoci una bella calmata, che il mixer oggi fuma troppo; come le orecchie di Turbo. Ecco bravo, tu intanto vomita lì. ”
 
 “Ho fatto prima io a vomitare che Leslie a fare l’assolo. ‘Azzo, mi sono vomitato sulle Clark nuove, mia mamma mi ammazza.”

“Turbo sei proprio un cesso. Ma quando crescerai ? E pensare che ormai hai 53 anni, cosa vuoi che ti faccia la mamma: al massimo ti colpirà in testa col catetere. Di, ma lo sai che sei più pallido di Awanagana ? Ma stai bene ?”

“ Se c’hai un acido da darmi, sono sicuro che mi passa tutto.”

“Ma sei scemo ? Ti sembro uno da acidi io? Se vuoi un acido vai in piazza, cerchi Roberto come al solito, ti stendi sulla panchina e così non mi rompi più fino a domani.”

“C’hai diecimila lire da darmi ?”

“Mavaccagare. Fratelli, adesso sulle nostre onde libere, il solitario per eccellenza. Beato lui”
 
“Intanto che Turbo è sceso un momento in piazza, apriamo le nostre magiche frequenze alla sempre tanto attesa telefonata da casa . Pronto ? Da dove chiami e come ti chiami?”

“E da dove vuoi che chiami. Sto cesso di radio si sente solo in Moletania, prova indovinare tu da dove chiamo. E poi me lo hai detto tu di chiamarti a quest’ora e di chiedere i Nirvana.”

“Oh, carissima radioascoltatrice, non anticipiamo i tempi. Dicci prima almeno il tuo nome.”

“Sono tua sorella, ‘gnorante ! Se non ti chiamo io chi vuoi che ti chiami ?  Anzi, la mamma mi ha detto di dirti di sbrigarti a venire a casa, che se no il pollo si fredda e poi lo lasci lì come al solito. E il babbo poi s’incazza.”

“Cara spontanea compagna radioascoltatrice, purtroppo dobbiamo interrompere qua la tua piacevole e inaspettata telefonata. Quale pezzo dei Nirvana hai detto che volevi ascoltare ?”

“Flebo, a forza di stare vicino a Turbo, ti sei proprio rincoglionito anche tu. A casa non s’era passati d’accordo per Smells ?”

“Oh, mi dispiace. E’ caduta la linea. Imbecille di radioascoltatrice, richiama pure quando vuoi, che poi facciamo i conti”

“Flebo! Ho trovato Roberto. Adesso ce li ha di colore diverso. Adesso li fanno viola; che figata.”
 
“Turbo sei proprio una delusione. Noi stiamo qui a spaccarci il culo dalla mattina alla sera, per fare una radio veramente alternativa, per portare aventi un discorso di rivoluzione culturale e tu invece vieni e ti spari gli acidi viola?”

“Per forza. Quelli blu erano finiti!!!!”

“Si, ma così non si può andare avanti, dai. Proprio a me dovevano dare per compagno di trasmissione un drogato fuori di testa ? Turbo, e lascia stare il giradischi, te l’ho già detto che si rompe. L’ho portato io da casa, vedi di trattarlo bene.”

“E va bene, non ti incazzare mica. E chi te lo tocca più sto cesso di Telefunken. Adesso mi metto sul divano e dormo un minutino, eh ? Cosa ne dici ? Sto li buono-buono e non ti rompo più , va bene ?”

“Cari ascoltatori, beati quelli che trasmettono a Radio Popolare; loro si che sono cazzuti. Ma come socio alla radio non poteva capitarmi Michele Cucuzza ?  Lui si che è davvero alternativo, giornalisticamente sa il fatto suo e soprattutto è un sincero rivoluzionario. Va beh, pazienza. Consoliamoci con la musica. Compagne ascoltatrici e compagni ascoltatori, ecco a voi Dio.”

“Flebo, mi sa che l’acido viola è più forte di quello blu. Mi sembra di camminare tra le nuvole, circondato da farfalle . E quella è…… quella è ……. Ma porca puttana, quella è una zebra.  Ma che merda di acido mi hanno dato, vacca boia ?  Io sono milanista.”
 
“ Cari ascoltatori,  è incredibile come passi velocemente il tempo quando si sta in compagnia di buona musica e di drogati. Anche questa settimana dallo Studio uno e unico di Radio Moletania Libera Internescional abbiamo riascoltato le canzoni più gettonate della settimana. Spero che abbiate trascorso una piacevole ora in nostra compagnia e ........”

“Flebo, ho le visioni Mi sembra che nella camera ci sia un uragano e che si stanno staccando i cartoni delle uova dalle pareti”

“Ma porca troia, l’uragano è opera del tuo bucio e i cartoni si staccano per davvero. Tu apri di nuovo le finestre che io cerco il Cimiciak per riattaccarli. Comunque, stavo dicendo vorremmo lasciarvi con un brano che viene dal futuro e che ci sembra molto adatto per chiudere l’anno in bellezza. Ragazzi, vi auguriamo un felice anno nuovo e che il 1983 sia un anno pieno di felicità per tutti quanti voi. Ciao compagni, alla prossima.”

“Di, ma quello è Jim Morrison nudo in bicicletta….. Ma dove cazzo va con sto freddo?”

 
BUON ANNO NUOVO A TUTTI.

14 commenti:

  1. sto post è uno sballo,fratello ! Sto rollando di bestia ma mi trema la mano da quando ho pompato Jimmmmmmi a palla !oh,bro,io sti cazzi di acidi non me li faccio che ti brasano la cervice,ma Cipollina mi ha imbastardito la cotenna e quasi quasi mi calo un quartino.Scialla,fratello! stai tranzollo! Mi fai un parto lisergico ? Mi scappotti i Pink Floyd ?;)Ce lo vediamo,bro!Vado!Ciò una tipa,Enza,che mi sgasa il motore e cià un turbo che sembra che impenna!Le passo la mezza,ma poi me la scialo di bestia!Scacco matto !

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  2. Oddio sono arrivata tardi, la festa è già iniziata.
    Io ho gli stessi effetti grazie ad un incenso al sandalo col quale volevo eliminare l'odore di merda dalla camera, però il mio colore preferito è l'azzurro e il numero è il tre, quindi non posso non aggiungere che a questo punto il buon 2012 è superfluo se non addirittura fuori luogo.
    Comunque dalle mie parti si dice: salvatevi.
    :)

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  3. Caro Black, per quanto riguarda i Pink Floyd, ho fatto come te: li ho tenuti in panchina per la prossima.
    "Ma che cazzo me ne frega. Genere, ragazzi, genere. Ehi sbarbo, smolla la birra che suoniamo la tele. Sei fatto duro. Sei fatto come un coppertone. Ci facciamo? Sbarbi, sono in para dura. Ok, ok, nessun problema ragazzi, nessun problema.Sbarbi, sono in para dura. Schiodiamoci, schiodiamoci. C'hai della merda ? Ma che viaggio ti fai ? C'hai una banana gigantesca. Oh, c'hai della merda o no? Ma che viaggio ti fai ? Intrippato!Brutta storia ragazzi, brutta storia. C'ho delle stori, c'ho delle storie tese. C'hai delle sbarbe a mano ? No, c'ho delle storie. Fatti questo slego. 1, 2, 6, 9 .
    Fratello, salutami la Enza e ce lo vediamo il prossimo anno.

    Per Elle
    Se ottieni gli stessi effetti con l'incenso al sandalo, sei proprio fortunata. E' un gran bel risparmio. Con i tempi che corrono, hai detto cotica.
    Per quanto riguarda la salvezza, mi sembra che a ciò sia deputato un tal Signore di cui ora mi sfugge il nome.
    Un abbraccio.

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  4. Chi fa da sé fa per tre, caro Granduca, senza deputati di sorta ;)
    All'anno prossimo.

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  5. Posso sfilarmi le cuffie!!!
    Che programmone..ascoltato tutto e registrato anche: rec e plei.
    Un casino, le frEquEnze di Radio Moletania non arrivano bene in Val Gina per cui sono duvuta stare tutto il tempo con lo stereo in braccio e l'antenna in ogniddOve.
    Non potevo non ascoltare i mitici Flebo e TurboEmme, sono i miei dj preferiti dopo Awanagana e Leonardo Bum Bum.
    Che voci e che GRINTAAAAAA!
    Per non parlare della musica..ragazzi..diaspora di cerume nei miei canali uditivi..uno sballo!!!
    Jim Morrison nudo in bici l'ho visto pure io..e son sicura che era lui perchè tra una pedalata e l'altra ha vomitato aforismi su aforismi.
    Non potevo concludere l'anno meglio di così..
    W Radio Moletania e BUON ANNO di cuore A TUTTI, al Granduca dippiù!!!

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  6. Per Grace,
    strafelice di leggerti ancora, gran conclusione d'anno.
    Che Jim Morrison vada in giro in bicicletta è un dato di fatto. E' una leggenda che tutte le star abbiano fatto finta di morire e si siano rifugiate su un'isola deserta. In realtà sono tutte in Moletania; oltre a Jim ci sono anche Elvis, John Lennon, Strummer, Marilyn e ultimamente è arrivato anche un negretto-bianchetto buffo che se ne va in giro tutto il giorno facendo il moonwalker. Lui è convinto di essere bravissimo, ma in realtà è tutta colpa del ghiaccio. In Moletania il moonwalker lo sa fare anche mia bisnonna, anche se non vuole. Delle sculate da antologia.
    Un abbraccio.

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  7. Caro Granduca,volevo augurarti un felicissimo 2012,ricco di soddisfazioni e dei tuoi bellissimi racconti.Per la birra in quel di Volano,ovviamente sei della partita,ci mancherebbe altro ! Ti abbraccio :)))

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  8. Ma alla fine il buon 2012 te l'ho scritto o no? Sarai nel pieno dei festeggiamenti moletaniani, ma chi se ne frega, tanto il 2012 inizia domani, quindi lo scrivo lo stesso: buon 2012.
    E ci voleva molto? No.
    Ciao Granduca, buone feste
    Elle :)

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  9. Per Black e Elle
    Non so come ringraziarvi per gli auguri e naturalmente vi abbraccio forte. Non vorrei essere scontato, ma ricambio veramente con affetto.
    Per quanto riguarda Volano, lo cerco sulla cartina.Fatemi sapere che mi organizzo volentieri.

    Franz

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  10. Ma Volano de che? Dov'è l'accento? Io non lo cerco, è tardi, fammi sapere cosa trovi tu.
    Forza, che il 2012 aspettava solo noi per iniziare!
    :)
    buonanotte va'

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  11. Potresti darmi l'FM di Radio Moletania Libera? Temo che nella mia zona sia coperta da Radio Maria!

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  12. Per Conte di Montenegro,
    l'unico che conosce esattamente la frequenza di Radio Moletania Libera è Turbo, ma essendo un tipo poco affidabile, ho paura che non riuscirai mai a troverarla. Almeno finchè non andrà su quella grandissima immane porcheria che è il digitale terrestre.
    Un abbraccio.

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  13. E' un piacere ascoltare qualsiasi radio libera.Grande il pezzo iniziale, scorrendo, ho visto altra roba veramente interessante.. passerò ancora per finire di leggere e di fare il pieno di buona musica!

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  14. Caro Hyde,
    detto da te è un complimento che non lascia indifferenti.
    La nostra purtroppo è una radio di mosteste dimensioni e pretese. Per lo più trasmettiamo in diretta l'evento del giorno (che di solito tratta del rumore delle foglie che cadono), ma di tanto in tanto qualche pezzo di musica si riesce a trasmetterlo. Quello che invece non riusciamo proprio ad evitare è la trasmissione di Turbo; abbaimo cercato persino di darlo in prestito gratuito a Radio Montecarlo, ma ci hanno risposto picche.
    Ma forse abbiamo trovato il modo di togliercelo dai piedi per qualche tempo.

    Un abbraccio.

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