Granducato ormai dedito all'agriturismo, B&B e ammennicoli vari

Rinnego tutto ciò che ho scritto, anzi, ritengo proprio di non averlo scritto io o forse si. Non ricordo.
Soffrendo di varie malattie che mi portano ad una distorsione della personalità, non posso essere ritenuto responsabile di quanto pubblicato.
E comunque, siete venuti sin quà per leggere qualcosina o per farmi causa?
"Azzo, come siete permalosi.


sabato 24 novembre 2012

Le metamorfosi di Sugar!



Dunque ragazzi , voilà una nuova trasformazione! Il nostro Adelmo Fornaciari in arte Zucchero o Sugar per i più raffinati, abbandona provvisoriamente i panni di Joe Cocker per diventare Fidel Castro nell'ultimo suo disco "La Sesion Cubana"
Va fiero di questa operazione , lui che come un'aquila sorvola il Missisipi e Cuba, New Orleans e la Giamaica, definendola " Tobacco Road", in parole povere il sogno della sua vita.
Ha smesso il cilindro , i capelli lunghi, per un taglio più consono, camicie sobrie o sgargianti e l'immancabile "avana" tra le dita. Quasi un romanzo ! Noi spesso scherziamo su Zucchero, ma è un figlio della Lunigiana, terra forte e intrepida, dove i prodotti della terra crescono strappati al duro lavoro dei campi , come miracolati al sole. Il carattere di Adelmo è tosto e roccioso, testardo come un mulo, quando decide di fare qualcosa , pareri favorevoli o contrari , la fà , anche scopiazzare qui e là...ma non ditelo mai, perchè assisterete ad una delle sua tante memorabili arringhe di bestemmie , insulti, accompagnate dal potere del Lambrusco, diciamocelo , un gran bel prodotto.
 Non fatevi mai trovare freddi e composti in un suo concerto, ma sbraitate , agitatevi, obbedite agli ordini o è meglio guadagnare l'uscita....Devo dire la verità . Io qualche concerto di Sugar l'ho visto, e mi sono divertita , ho ballato etc etc ...in poche parole , ho considerato il tutto per quello che è :un gran furbastro con il senso del ritmo.
 Escludo in questa mia critica semi seria , " Diamante" e qualche altra , ma Diamante scritta con De Gregori , è una delle migliori canzoni italiane , a mio modesto parere e la mano del Principe si sente eccome!! 
Che vi piaccia o no il signor Fornaciari ha duettato con fior fiore di rock-star mondiali, ha tessuto la propria tela con l'astuzia e la pazienza di un ragno, ha seguito passo passo i suoi miti, fino all'esasperazione, fino a riuscire ad entrare nel loro entourage , e ha atteso le sue prede .Operazioni molto spesso riuscite , performances spesso dignitose, l'importante è sapere chi si va a sentire e non giudicarlo affatto per quello che è!
Per l'ultimo suo nato , questo disco esotico, non ha voluto fare un disco cubano, ma ha invitato per il lancio il promoter dei Rolling Stones , il signor Don Was   e chissà come mai , questo ha accettato! Chiediamocelo almeno per un momento.....
Ha capito subito il signor Was che non si trattava  di un'imitazione di "Buena Vista Social Club", ma di una versione  di "Guantanamera " trasformata in ruvido blues.
Molte canzoni , questa volta ammette sono frutto di altri artisti, ma la scusante , che si può accettare (sic) è che quando ti entrano nel cuore, non puoi fare altro che interpretarle, il come non è dato sapere....
L'importante è stare bene dentro , essere in pace con se stessi, soddisfatti di quello che si fà e del risultato senza pensare agli altri. E qui ci ha nuovamente "fregati"!
Non vuole fare un disco politico , è fuori dalla rivoluzione anche se tutta questa storia ha affascinato tutti , perchè i Cubani possiedono , così dice Sugar , un grande dono :la dignità.
Ricorda con piacere che quando non aveva una lira e suonava nelle balere , la sua musica si avvicinava molto a quella cubana, perchè poteva solo permettersi un batterista e le percussioni.....In poche parole , ora ci ha convinti che questo ritmo latino, come il blues, lo ha nel sangue!!!!
Non vuole che la terra di Cuba venga deturpata dal consumismo americano, deve essere terra rossa come la sua Lunigiana, gli Usa devono stare a casa loro e non devono mai disturbarlo in questo nuovo paradiso in terra con le loro tecnologie e il loro lusso. In poche parole ..ad ognuno il suo!!! E oggi , a Sugar , va bene così!

NELLA CROSIGLIA





 

lunedì 19 novembre 2012

the Beatles Live!Project


Ragazzi non so se è una moda, o una maniera per far lavorare gli altri, ma ora l'ultimo urlo, è far gestire le pellicole o i documentari dalla gente o meglio dai fans.
Dopo " Springsteen  & I " ecco arrivare la stessa proposta per "The Beatles Live ! Project" e sinceramente a questo punto mi sembra si stia un pochino esagerando....Tutti i filmati presentati dai fans verranno inseriti nella pellicola, indubbiamente quelli ritenuti i più attendibili e i più originali!
La casa produttrice "One voice One world" ha avuto il benestare dalla Apple Corps, di affrontare questo progetto unitamente all'invio di foto e per ultimo qualche scritto dei 250 concerti che la band tenne in 116 città dal 1963 al 1966.
Un po più ristretta la cosa come vedete, e quindi la difficoltà potrebbe aumentare, ma i seguaci degli scarafaggi hanno sicuramente un vasto raggio di azione.
Chi invia il materiale deve essere supermotivato a testimoniare qualcosa di inedito e imprevisto, qualcosa che ha saputo catturare solo in qualità di amatore dei Beatles.
Il discorso si fa difficile, perché è soggettiva la scelta dell'importanza di quello che si vuole inviare. Tutti possiamo pensare di avere qualcosa di straordinario da far partecipe anche gli altri, ma in effetti sta solo a chi sceglie essere un giusto giudice. E qui , secondo me, casca l'asino....
Chi accetta lavorerà affiancato, se selezionato, dai curatori del tutto e può inviare il materiale a contact@beatlesliveproject.com.
Non è essenziale scrivere in inglese, potete inviare i vostri " prodotti " nella vostra lingua madre per facilitare anche la scorrevolezza del racconto e le particolarità, che scrivendo in un'altro idioma , potrebbero restare nascoste.
Inserite il vostro indirizzo, numero telefono, città , nazione , codice postale e , se lo desiderate una vostra foto per meglio impressionare i destinatari..( non c'è tentativo di satira nelle mie ultime parole ...!!!)
Che dire?
In bocca al lupo e alla prossima!

NELLA CROSIGLIA



giovedì 15 novembre 2012

Mihaela


Mio figlio, da un suo recente viaggio in Italia,  mi ha portato un bellissimo quotidiano e un settimanale pieno di annunci. Su quest’ultimo ho trovato questa poesia, sapientemente suddivisa in vari trafiletti. La vorrei sottoporre al vostro giudizio, perché io personalmente la trovo molto profonda ed ermetica al punto giusto; eppure, al contempo, racchiude al suo interno termini desueti di  pascoliana memoria .
Anche se non ho capito esattamente il suo recondito significato.



VORREI CONOSCERE UOMINI CALDI ,FOCOSI E' PASSIONALE COME ME

CI RILASSEREMO IN DOLCI FUSIONI EROTICHE

Anche da te ho in Hotel

molto travolgente e sessuale

TRANS 100% NATURALE

NEW_________NEW________NEW(((((((FOTTO REALLE)))))))_______NEW_______NEW

Mio figlio sostiene essere opera di Papponi. 
Suppongo intenda Mihail Papponescu, poeta rumeno della prima decade del novecento, morto prematuramente per un blocco intestinale, causato dall’ingerimento involontario di 218 chilogrammi di malta bastarda premiscelata .

Mi dicono che per diventare Papponescu non è assolutamente necessario indicare nel proprio curriculum la conoscenza della lingua italiana, ma che sia molto più utile specificare l’abilità nel maneggiare benzina e altri liquidi infiammabili, nonchè un virile indomito coraggio nel picchiare le donne.
Ma la malta bastarda, quella resta sempre la prerogativa principale.

martedì 13 novembre 2012

Facciamo parte di un film con Bruce?


ll famoso regista Ridley Scott con la Black Dog Film e la Film London, ci hanno proposto di aiutarli a girare un film documentario intitolato" Springsteen and I" .
Ormai anche google si è impossessata di questa notizia, che circola già da giorni anche sul sito personale di Bruce.Il regista Scott non è nuovo a questo genere di imprese, perchè girò  un documentario " Life in a Day" , vincitore di grammy award, proprio con l'aiuto delle varie persone che , attraverso scritti, esperienze, o filmati , volessero raccontare fatti della loro vita.
Per quanto riguarda Bruce, chiunque abbia da raccontare episodi ,incontri, concerti particolarmenti entusiasmanti( difficile scelta) , aneddoti, interviste ,incontri, può o telefonicamente, o via e.mail info@springsteenandi.com" inviare un video, una ripresa di una canzone etc che abbia una durata non superiore ai cinque minuti.
Un po' poco , voi direte, ma d'altronde tutto il mondo può partecipare , e il documentario deve proprio risultare un grande mosaico, che questo grande artista, piaccia o no, ha dato alla musica attraverso le emozioni dei suoi fans.
Chi è springsteeano convinto , sa quanto forte possa essere il rapporto con il proprio idolo , un rapporto così particolare che chiamarlo idolo , rispetto al Boss, è cosa ridicola. 
Possiamo solo unirci al nostro grande " Blood Brothers" e trovare insieme le parole o i fatti che più lo rappresentano. Nella quiete della Moletania, pioggia permettendo, le nostre intuizioni dell'anima, scaturiranno fuori scorrevoli come non mai, cercheremo di scovare quell'alchimia magica che ci permette di entrare nella sua anima  mentre si fonde con la nostra.
 Il film sarà montato nel 2013  e ci saranno parecchie sorprese in corso di lavorazione. Perchè non tentare ? Abbandoniamo lo scetticismo iniziale, la paura della quantità di persone partecipanti e diamoci dentro con il nostro talento. Sono sicura che a qualche cosa arriveremo senza alcun dubbio.
 Io, l'ho già fatto che vi possa interessare o meno...e voi?

NELLA CROSIGLIA




sabato 3 novembre 2012

Rappresaglia

In quel periodo mio padre era Granduca da pochi anni e la fortuna volle che la Moletania non comparisse sulle carte geografiche del III Reich e perciò non fu invasa. I moletaniani però, per non saper né leggere né scrivere, tagliarono le corde del ponte sul burrone Tremendissimo e restarono dentro i propri confini mentre attorno infuriava la pazzia.
Per noi la vita scorreva immutata, come sempre fù, fino a quel 7 aprile 1944, quando la Moletania  fu teatro di una sanguinosa rappresaglia.

Intorno ai nostri confini operava lVIII Brigata Garibaldi. Nella zona di Passo di Vialuglio, immediatamente a ridosso della zona occupata dai partigiani, erano infatti in corso i preparativi per allestire la Linea Gotica, preparativi messi in difficoltà dalla presenza di bande armate.
La sera del 6 aprile il comando partigiano venne informato che reparti del battaglione d'assalto del comandante in capo del sud-ovest , Herr Helmut Markionnen, avevano cominciato rastrellamenti massicci nella zona.
Nessuno seppe come poté succedere, ma alcuni partigiani, agli ordini del famigerato Comandante Landini, riuscirono ad attraversare il burrone e passarono la notte del 6 aprile in Moletania per tentare di ripartire il giorno dopo.
Ma la mattina successiva, giunse notizia da vedette della zona che truppe tedesche si stavano avvicinando; i partigiani decisero di andarsene per non farsi trovare nel borgo, risalendo le alture e attaccarono i reparti tedeschi.
Nello scontro a fuoco, 19 soldati tedeschi riportarono ferite alle natiche mentre alcuni partigiani furono nascosti in una casa del borgo del Poggio dell’Amico.
I soldati tedeschi, giunti anch’essi inspiegabilmente nel borgo, entrarono in molte case, ammassarono gli abitanti nel piazzale, ordinando loro di abbassarsi i pantaloni.
E per ritorsione incisero a fuoco sulle chiappe di 19  inermi moletaniani l’infamante scritta “Eigenschaften von Markionnen”; poi se ne andarono dalla Moletania , per non ritornare mai più.
Ancora oggi, molti anziani moletaniani hanno difficoltà nel sedersi e per questo hanno trascorso buona parte della loro esistenza a smoccolare contro Herr Helmut Markionnen .
Per fortuna però i tempi sono cambiati e certe rappresaglie naziste oggi non sarebbero più tollerate.