Granducato ormai dedito all'agriturismo, B&B e ammennicoli vari

Rinnego tutto ciò che ho scritto, anzi, ritengo proprio di non averlo scritto io o forse si. Non ricordo.
Soffrendo di varie malattie che mi portano ad una distorsione della personalità, non posso essere ritenuto responsabile di quanto pubblicato.
E comunque, siete venuti sin quà per leggere qualcosina o per farmi causa?
"Azzo, come siete permalosi.


lunedì 17 dicembre 2012

Letargo: che grande invenzione.


Questa mattinata è veramente strana; in giro per il Palazzaccio Vecchio non si incontra anima viva.
La sala del trono è vuota; evidentemente nessuno  mi ha chiesto udienza. Nemmeno quel semprepiantagrane di Peppino il vitellaro.
La Granduchessa Diosiacontè deve essere uscita presto con la piccola Tecla; il Nano non lo cerco nemmeno, tanto so già che non lo troverei, pieno di “impegni” com'è.
Anche il Gran Ciambellano non si vede all'orizzonte; dopo avermi praticato per giorni interi la marcatura ad uomo affinché mi decidessi una buona volta ad approvare  ‘sto ciuffolo di bilancio preventivo di Moletania ,  adesso non si fa trovare.
Radio Moletania Libera tace.
Fuori la piazza Purgatorio è deserta e vedo in lontananza il portone della Taverna chiusa; sarà che fuori sta iniziando a nevicare e magari con questa umidità si preferisce starsene accanto al proprio camino acceso.

E allora mi sa tanto che ne approfitto anch'io.  Mi piace sedermi sul mio gabellino in legno, dimenticarmi il trono e mettermi a gettare piccoli pezzetti di legno sul fuoco, perché brucino lentamente; intanto mi fumo una sigaretta e penso alle mille cose che avrei da fare e che, per pigrizia, rinvio .
Sul camino ho sempre quel poema di Gilgamesh da finire di leggere; saranno mesi ormai che sono arrivato alla frase “L'umanità era così numerosa che faceva un tale baccano da disturbare il sonno degli dei”. 
Ma non oggi; oggi tutto è silenzio.
Dedicherò un ultimo sguardo alle mie montagne ormai imbiancate; getterò ancora qualche bastoncino sul fuoco, mi butterò addosso una coperta di lana e mi addormenterò.





Io sono persona fortunata; per tanti motivi. E uno di questi sta sicuramente nel privilegio di aver vissuto come Franz III, Granduca di Moletania. E' stata un'avventura bellissima: grazie a tutti gli amici che ho incontrato in questo mio spicchio di vita.

Il primo ringraziamento non può che andare al fraterno Cavalier Blackswan: è stato il primo a scrivere un commento ad un mio post bislacco e non ho mai capito come abbia fatto a trovarmi.
Il secondo all'amica ancella Nella, che mi ha aiutato a portare avanti la Moletania in questi ultimi mesi e che spero mi perdoni per questa mia decisione.
Al terzo , ex aequo, tutti voi. Con alcuni ho finalità elettive, con altri qualcosa in comune anche dal punto di vista professionale; per altri provo una sana “invidia” per la loro capacità di scrivere in maniera così emozionante e ad altri invece invidio la delicatezza e la cultura.
Per tutti quanti provo amicizia e di questo non vi ringrazierò mai abbastanza.

Quando decisi di scrivere della Moletania (che esiste realmente), lo feci per scherzo; mi diedi però come termine ultimo quello di un anno. Comunque fossero andate le cose, giurai a me stesso che non avrei continuato un minuto di più.
L'anno è scaduto il primo dicembre e io, giusto per ribadire ancora una volta quanto sia pigro, mi sono ridotto a farlo il 16. Ci sono cose che vanno fatte, anche se dispiace da morire e so già che ne sentirò la mancanza.
 
Oggi il Granduca è caduto nel suo meritato letargo. Non so per quanto tempo; so per certo che ha il sonno piuttosto pesante, ma magari un giorno di primavera si risveglia e tornerà a rompere i suddetti.
Comunque non mi dimentico degli amici e quindi aspettatemi dalle vostre parti.
Ciao.

domenica 16 dicembre 2012

AKF18G


Nella prossima vita
tornerò a cercarti
e qualunque forma tu avrai
sasso, foglia o volpe
non importa
io saprò riconoscerti.
E ancora ti amerò.

martedì 11 dicembre 2012

Goran ..lo zingaro!



Diciamolo francamente, ho sempre avuto un debole per Goran Bregovic e non chiedetemi perchè, così una cosa istintiva. 
Lo vidi solo una volta , e rimasi impressionata da questo saltimbanco elegante , vestito con ricercatezza , che ci suona con maestria e con la sua band "caciarona" di tutto e di più.
 Forse lo ricordo in questo momento, uno dei tanti senza dubbio, non particolarmente positivo per me, ma il ricordarlo mi mette allegria.
Un'allegria fine, sottile, paesana , diversa , sorridente , e coinvolgente ...Vi basta?
Goran è un serbo-croato figlio di militari ( e stento a crederlo...) nato in un quartiere di Sarajevo multietnico e questo si vede e si sente nelle sue composizioni. Incominciò a studiare il violino senza successo e poi la chitarra , che gli permise di entrare in gruppi studenteschi, ma senza grande maestria, distratto alla disciplina  e voglioso di far crescere i suoi capelli , che gli era vietato in famiglia. Questa rigidità nelle quattro mura familiari, lo ha sempre reso ribelle, voglioso di indipendenza , anche perchè le sue frequentazioni scolastiche erano fatte più da espulsioni che di studio...Per mantenersi da solo , fece tutti i mestieri , disapprovato dalla famiglia , e , si accorse , che quello che rendeva di più era il suonare con gruppi beat, in piccoli locali o a cielo aperto. I locali si fecero sempre più grandi, e si tramutarono in hotel di lusso dove suonò prima il basso e poi la chitarra. Quest'ultima lo portò fino a Napoli , dove rimase per parecchio tempo anche se fu licenziato quasi subito , per aver cambiato repertorio , senza preavviso. Per riportarlo in Jugoslavia , ci volle l'arrivo in Italia della madre e fratello, cedette con la promessa di continuare a studiare ( che non mantenne) e a suonare ( che mantenne) e ben presto diventò la band più famosa dello stato, con un repertorio dove si privilegiavano i Led Zeppelin e i Black Sabbath.
Ma il suo successo maggiore Bregovic lo ottenne quando si ritrovò solo e in seguito insieme al regista Kusturica, che lo nominò suo compositore di fiducia per le musiche dei suoi film. 
Chi non ricorda "Il Tempo dei Gitani" e il più noto "Underground " , palma d'oro a Cannes.La musica di Goran è un misto di quella balcanica , unita a melodie gitane e musiche popolari, contornate da ottoni , che sono la principale caratteristica della band.
Non lo vediamo spesso in Italia a far concerti, ma chi ha avuto la fortuna di sentirlo a Torino nel 2007 per le Universiadi , non lo scorderà tanto facilmente.
Ora vive a Parigi con la moglie e tre figlie, più una avuta molto tempo prima con una ballerina.
Ed ecco regalarci l'ultima sua fatica dal titolo " Champagne for the Gypsies", incurante da chi lo taccia di rubare i pezzi popolari proprio dai gitani e arrangiarli.
Anche in questo album esplora la musica gitana in tutte le sue forme e sfumature, ma vi dà anche la possibilità di ballare e divertirci assieme a lui.
Non è solo, il cd è ricco di ospiti illustri come i Gypsy king, Eugene Hutz, Gogol Bordello etc etc ..
Per chi avesse voglia di sentirlo, c'è anche la versione balcanica della nostra "Bella ciao"...
 e allora? Take  a look!

NELLA CROSIGLIA






sabato 24 novembre 2012

Le metamorfosi di Sugar!



Dunque ragazzi , voilà una nuova trasformazione! Il nostro Adelmo Fornaciari in arte Zucchero o Sugar per i più raffinati, abbandona provvisoriamente i panni di Joe Cocker per diventare Fidel Castro nell'ultimo suo disco "La Sesion Cubana"
Va fiero di questa operazione , lui che come un'aquila sorvola il Missisipi e Cuba, New Orleans e la Giamaica, definendola " Tobacco Road", in parole povere il sogno della sua vita.
Ha smesso il cilindro , i capelli lunghi, per un taglio più consono, camicie sobrie o sgargianti e l'immancabile "avana" tra le dita. Quasi un romanzo ! Noi spesso scherziamo su Zucchero, ma è un figlio della Lunigiana, terra forte e intrepida, dove i prodotti della terra crescono strappati al duro lavoro dei campi , come miracolati al sole. Il carattere di Adelmo è tosto e roccioso, testardo come un mulo, quando decide di fare qualcosa , pareri favorevoli o contrari , la fà , anche scopiazzare qui e là...ma non ditelo mai, perchè assisterete ad una delle sua tante memorabili arringhe di bestemmie , insulti, accompagnate dal potere del Lambrusco, diciamocelo , un gran bel prodotto.
 Non fatevi mai trovare freddi e composti in un suo concerto, ma sbraitate , agitatevi, obbedite agli ordini o è meglio guadagnare l'uscita....Devo dire la verità . Io qualche concerto di Sugar l'ho visto, e mi sono divertita , ho ballato etc etc ...in poche parole , ho considerato il tutto per quello che è :un gran furbastro con il senso del ritmo.
 Escludo in questa mia critica semi seria , " Diamante" e qualche altra , ma Diamante scritta con De Gregori , è una delle migliori canzoni italiane , a mio modesto parere e la mano del Principe si sente eccome!! 
Che vi piaccia o no il signor Fornaciari ha duettato con fior fiore di rock-star mondiali, ha tessuto la propria tela con l'astuzia e la pazienza di un ragno, ha seguito passo passo i suoi miti, fino all'esasperazione, fino a riuscire ad entrare nel loro entourage , e ha atteso le sue prede .Operazioni molto spesso riuscite , performances spesso dignitose, l'importante è sapere chi si va a sentire e non giudicarlo affatto per quello che è!
Per l'ultimo suo nato , questo disco esotico, non ha voluto fare un disco cubano, ma ha invitato per il lancio il promoter dei Rolling Stones , il signor Don Was   e chissà come mai , questo ha accettato! Chiediamocelo almeno per un momento.....
Ha capito subito il signor Was che non si trattava  di un'imitazione di "Buena Vista Social Club", ma di una versione  di "Guantanamera " trasformata in ruvido blues.
Molte canzoni , questa volta ammette sono frutto di altri artisti, ma la scusante , che si può accettare (sic) è che quando ti entrano nel cuore, non puoi fare altro che interpretarle, il come non è dato sapere....
L'importante è stare bene dentro , essere in pace con se stessi, soddisfatti di quello che si fà e del risultato senza pensare agli altri. E qui ci ha nuovamente "fregati"!
Non vuole fare un disco politico , è fuori dalla rivoluzione anche se tutta questa storia ha affascinato tutti , perchè i Cubani possiedono , così dice Sugar , un grande dono :la dignità.
Ricorda con piacere che quando non aveva una lira e suonava nelle balere , la sua musica si avvicinava molto a quella cubana, perchè poteva solo permettersi un batterista e le percussioni.....In poche parole , ora ci ha convinti che questo ritmo latino, come il blues, lo ha nel sangue!!!!
Non vuole che la terra di Cuba venga deturpata dal consumismo americano, deve essere terra rossa come la sua Lunigiana, gli Usa devono stare a casa loro e non devono mai disturbarlo in questo nuovo paradiso in terra con le loro tecnologie e il loro lusso. In poche parole ..ad ognuno il suo!!! E oggi , a Sugar , va bene così!

NELLA CROSIGLIA





 

lunedì 19 novembre 2012

the Beatles Live!Project


Ragazzi non so se è una moda, o una maniera per far lavorare gli altri, ma ora l'ultimo urlo, è far gestire le pellicole o i documentari dalla gente o meglio dai fans.
Dopo " Springsteen  & I " ecco arrivare la stessa proposta per "The Beatles Live ! Project" e sinceramente a questo punto mi sembra si stia un pochino esagerando....Tutti i filmati presentati dai fans verranno inseriti nella pellicola, indubbiamente quelli ritenuti i più attendibili e i più originali!
La casa produttrice "One voice One world" ha avuto il benestare dalla Apple Corps, di affrontare questo progetto unitamente all'invio di foto e per ultimo qualche scritto dei 250 concerti che la band tenne in 116 città dal 1963 al 1966.
Un po più ristretta la cosa come vedete, e quindi la difficoltà potrebbe aumentare, ma i seguaci degli scarafaggi hanno sicuramente un vasto raggio di azione.
Chi invia il materiale deve essere supermotivato a testimoniare qualcosa di inedito e imprevisto, qualcosa che ha saputo catturare solo in qualità di amatore dei Beatles.
Il discorso si fa difficile, perché è soggettiva la scelta dell'importanza di quello che si vuole inviare. Tutti possiamo pensare di avere qualcosa di straordinario da far partecipe anche gli altri, ma in effetti sta solo a chi sceglie essere un giusto giudice. E qui , secondo me, casca l'asino....
Chi accetta lavorerà affiancato, se selezionato, dai curatori del tutto e può inviare il materiale a contact@beatlesliveproject.com.
Non è essenziale scrivere in inglese, potete inviare i vostri " prodotti " nella vostra lingua madre per facilitare anche la scorrevolezza del racconto e le particolarità, che scrivendo in un'altro idioma , potrebbero restare nascoste.
Inserite il vostro indirizzo, numero telefono, città , nazione , codice postale e , se lo desiderate una vostra foto per meglio impressionare i destinatari..( non c'è tentativo di satira nelle mie ultime parole ...!!!)
Che dire?
In bocca al lupo e alla prossima!

NELLA CROSIGLIA



giovedì 15 novembre 2012

Mihaela


Mio figlio, da un suo recente viaggio in Italia,  mi ha portato un bellissimo quotidiano e un settimanale pieno di annunci. Su quest’ultimo ho trovato questa poesia, sapientemente suddivisa in vari trafiletti. La vorrei sottoporre al vostro giudizio, perché io personalmente la trovo molto profonda ed ermetica al punto giusto; eppure, al contempo, racchiude al suo interno termini desueti di  pascoliana memoria .
Anche se non ho capito esattamente il suo recondito significato.



VORREI CONOSCERE UOMINI CALDI ,FOCOSI E' PASSIONALE COME ME

CI RILASSEREMO IN DOLCI FUSIONI EROTICHE

Anche da te ho in Hotel

molto travolgente e sessuale

TRANS 100% NATURALE

NEW_________NEW________NEW(((((((FOTTO REALLE)))))))_______NEW_______NEW

Mio figlio sostiene essere opera di Papponi. 
Suppongo intenda Mihail Papponescu, poeta rumeno della prima decade del novecento, morto prematuramente per un blocco intestinale, causato dall’ingerimento involontario di 218 chilogrammi di malta bastarda premiscelata .

Mi dicono che per diventare Papponescu non è assolutamente necessario indicare nel proprio curriculum la conoscenza della lingua italiana, ma che sia molto più utile specificare l’abilità nel maneggiare benzina e altri liquidi infiammabili, nonchè un virile indomito coraggio nel picchiare le donne.
Ma la malta bastarda, quella resta sempre la prerogativa principale.

martedì 13 novembre 2012

Facciamo parte di un film con Bruce?


ll famoso regista Ridley Scott con la Black Dog Film e la Film London, ci hanno proposto di aiutarli a girare un film documentario intitolato" Springsteen and I" .
Ormai anche google si è impossessata di questa notizia, che circola già da giorni anche sul sito personale di Bruce.Il regista Scott non è nuovo a questo genere di imprese, perchè girò  un documentario " Life in a Day" , vincitore di grammy award, proprio con l'aiuto delle varie persone che , attraverso scritti, esperienze, o filmati , volessero raccontare fatti della loro vita.
Per quanto riguarda Bruce, chiunque abbia da raccontare episodi ,incontri, concerti particolarmenti entusiasmanti( difficile scelta) , aneddoti, interviste ,incontri, può o telefonicamente, o via e.mail info@springsteenandi.com" inviare un video, una ripresa di una canzone etc che abbia una durata non superiore ai cinque minuti.
Un po' poco , voi direte, ma d'altronde tutto il mondo può partecipare , e il documentario deve proprio risultare un grande mosaico, che questo grande artista, piaccia o no, ha dato alla musica attraverso le emozioni dei suoi fans.
Chi è springsteeano convinto , sa quanto forte possa essere il rapporto con il proprio idolo , un rapporto così particolare che chiamarlo idolo , rispetto al Boss, è cosa ridicola. 
Possiamo solo unirci al nostro grande " Blood Brothers" e trovare insieme le parole o i fatti che più lo rappresentano. Nella quiete della Moletania, pioggia permettendo, le nostre intuizioni dell'anima, scaturiranno fuori scorrevoli come non mai, cercheremo di scovare quell'alchimia magica che ci permette di entrare nella sua anima  mentre si fonde con la nostra.
 Il film sarà montato nel 2013  e ci saranno parecchie sorprese in corso di lavorazione. Perchè non tentare ? Abbandoniamo lo scetticismo iniziale, la paura della quantità di persone partecipanti e diamoci dentro con il nostro talento. Sono sicura che a qualche cosa arriveremo senza alcun dubbio.
 Io, l'ho già fatto che vi possa interessare o meno...e voi?

NELLA CROSIGLIA




sabato 3 novembre 2012

Rappresaglia

In quel periodo mio padre era Granduca da pochi anni e la fortuna volle che la Moletania non comparisse sulle carte geografiche del III Reich e perciò non fu invasa. I moletaniani però, per non saper né leggere né scrivere, tagliarono le corde del ponte sul burrone Tremendissimo e restarono dentro i propri confini mentre attorno infuriava la pazzia.
Per noi la vita scorreva immutata, come sempre fù, fino a quel 7 aprile 1944, quando la Moletania  fu teatro di una sanguinosa rappresaglia.

Intorno ai nostri confini operava lVIII Brigata Garibaldi. Nella zona di Passo di Vialuglio, immediatamente a ridosso della zona occupata dai partigiani, erano infatti in corso i preparativi per allestire la Linea Gotica, preparativi messi in difficoltà dalla presenza di bande armate.
La sera del 6 aprile il comando partigiano venne informato che reparti del battaglione d'assalto del comandante in capo del sud-ovest , Herr Helmut Markionnen, avevano cominciato rastrellamenti massicci nella zona.
Nessuno seppe come poté succedere, ma alcuni partigiani, agli ordini del famigerato Comandante Landini, riuscirono ad attraversare il burrone e passarono la notte del 6 aprile in Moletania per tentare di ripartire il giorno dopo.
Ma la mattina successiva, giunse notizia da vedette della zona che truppe tedesche si stavano avvicinando; i partigiani decisero di andarsene per non farsi trovare nel borgo, risalendo le alture e attaccarono i reparti tedeschi.
Nello scontro a fuoco, 19 soldati tedeschi riportarono ferite alle natiche mentre alcuni partigiani furono nascosti in una casa del borgo del Poggio dell’Amico.
I soldati tedeschi, giunti anch’essi inspiegabilmente nel borgo, entrarono in molte case, ammassarono gli abitanti nel piazzale, ordinando loro di abbassarsi i pantaloni.
E per ritorsione incisero a fuoco sulle chiappe di 19  inermi moletaniani l’infamante scritta “Eigenschaften von Markionnen”; poi se ne andarono dalla Moletania , per non ritornare mai più.
Ancora oggi, molti anziani moletaniani hanno difficoltà nel sedersi e per questo hanno trascorso buona parte della loro esistenza a smoccolare contro Herr Helmut Markionnen .
Per fortuna però i tempi sono cambiati e certe rappresaglie naziste oggi non sarebbero più tollerate.

mercoledì 31 ottobre 2012

Halloween!

Ed ecco ragazzi miei , come d'incanto siamo passati da un ferragosto alla festa di Halloween...
Non vi dico in Moletania i preparativi per questo evento, e non immaginavo che il nostro Granduca fosse così preso da queste cose "frivole"!
Sinceramente poi, chi si ammazza di più di lavoro, siamo noi sudditi che ad ogni volere del capo dobbiamo chinare la testa e accettare, anche se fatto con molto sussiego.
Chi è addetto all'acquisto delle maschere, chi trafffica nella cera, chi forma le varie candele di fogge diverse e colori, chi sta cucendo da giorni vestiti da zombi, morti viventi, diavoli e streghe, chi raccoglie il frutto di tante fatiche recando zucche pantagrueliche  al cospetto della Corte, chi allena i  pipistrelli per lo spettacolo di mezzanotte, insomma un brulicare di attività mai viste prima!
Cosa manca? Ce ne siamo accorti a tempo... Manca la musica e come facciamo un Halloween senza melodie?
Il nostro Granduca non si accontenta solo della musica , ma vuole manifesti a grandezza umana di copertine terrificanti e questo risulta un altro gravoso compito per la sottoscritta.Cosa pensare , cosa trovare ..in parole povere ...cosa fare? Con pazienza mi sono venuti in mente  :
1) I Black Eyed Peas in  "the End"
2) The Beatles in " Yesterday and to day"


3) Peter Gabriel in " Birdy"

4) Lady Gaga in "Born this way"

5)  David Bowie in "Diamond Dogs"

6)The Killers in " Sawdust".

Avete qualcosa da suggerirmi pure voi...Qui la festa e i baccanali compresi andrà avanti per circa una settimana , e di conseguenza abbiamo tempo per aggiungere altri manifesti...Coraggio!!!! Aiutatemi!!!!
Per la musica ho pensato alle solite cose un po' orrorifiche , ma sinceramente non saprei dove sbattere la testa . Ditemi voi se le scelte sono di vostro gradimento o suggeritemi qualche altro tema....... e dopo tutto questo...... un Buon Halloween a tutti voi!

NELLA CROSIGLIA






venerdì 26 ottobre 2012

In una scatola



Non ho nessuna voglia di tornare indietro,
a quando ero giovane e allegro.
Per cosa, poi ?
Per rifare di nuovo tutta la fatica che ho fatto
per arrivare sino a qui ?
Per risognare di nuovo una vita
che tanto poi va a casaccio,
come decide lei?

Non ho nessuna voglia di tornare indietro,
a quando ero giovane e ingenuo.
Con quale scopo ?
Per riprovare tutte le sofferenze che ho già provato
per arrivare sino a qui?
O per le gioie che mi sono state date,
che dopo poco svaniscono ,
e tutto torna come prima?

“Per tornare a quando eravamo vicini.”
Hai ragione, Babbo;  a quando eravamo insieme.
E rimediare a qualche errore.

martedì 23 ottobre 2012

Alanis , la solare.


Quando parlo di Alanis , miei cari, spero voi comprendiate mi riferisca alla Morissette.
Per mia sfortuna non ho mai intervistato questa deliziosa cantante , ma ho ascoltato un'intervista fatta da un esimio collega a questa bella ragazza canadese di 38 anni, ora mamma del piccolo Ever Imre Morissette-Treadway, sposata dal 2010 con il rapper Mario "MC Souleye" .
Nella copertina del suo ultimo lavoro"Havoc and Bright lights"(Disperazione e luci brillanti") , sorride felice e sprizza questa gioia di vivere anche dal vivo, una donna dolce ma nello stesso tempo volitiva e consapevole delle sue scelte.
Una delle poche cantanti che ha sempre espresso nei suoi album i suoi stati d'animo, dall'incertezza , dal suo amore per la vita , all'assalto e la rapina subita a Los Angeles, alle sue infatuazioni ( anche per uomini molto più anziani di lei), alle sue più cupe idee di vendetta.
Anche i capelli sono un tratto caratteristico della cantante , lunghissimi negli anni della ricerca , più corti ora , nel momento della realizzazione.
 Ora che è mamma il suo parlare si fa meno inciso e più dolce , non ha più quella punta di rabbia e di rivolta che si intuiva nelle interviste precedenti( questo mi è stato detto, purtroppo ne ho ascoltato solo una...) Quindi il disco che la lanciò "Jagged Little Pill" è solo un ricordo lontano nel 1995.
 In questo suo ultimo lavoro, troviamo "Guardian" dedicato a Ever, alla ninna nanna " Till you", al sermone femminista " Woman Down", il suo rock è più adulto , a tratti con venature orientaleggianti.
 Qualche nube oscura spunta ancora , come in " Numb", e non si risparmia contro i pericoli del successo in " Celebrity".
Incominciò a cantare giovanissima, insieme a Wade suo fratello gemello e queste premature performances incuriosirono gli addetti ai lavori, tanto da farla cantare l'inno ai campionati mondiali di pattinaggio di figura.
Pur essendo nata a Ottawa in Canada , è fiera di essere anche cittadina americana e di essere nata lo stesso giorno di Marilyn Monroe.(il primo luglio!)
 Molte sue canzoni furono introdotte in pellicole cinematografiche come " City of Angels " e anche più volte le fu chiesto di partecipare come attrice di cinema , ma accettò solo la parte di Dio nel film " Dogma " di Kevin Smith. Piccolo cameo anche nel film sulla vita di Cole Porter  " De- Lovely", ultimamente si è presentata a Cannes per il film "M"di David Michaels con Robin Williams.
Altra sua passione è anche il teatro e la televisione , non certo amati con lo stesso sentimento della musica , ma anche loro l'hanno vista protagonista nei "Monologhi della vagina" e nella serie  " Sex and the City".
Ebbe una relazione , chiudendo il tutto come i più" talentuosi gossipari" del momento , con uno degli attori considerati più belli del mondo(sic) Ryan Reynolds conosciuto a un compleanno, ma tutto questo non bastò perchè la cosa prendesse una piega seria. E' vegetariana e buddista convinta..e come "spetteguless" il tutto basta e avanza...
 Un consiglio, se potete non perdete un suo concerto, sarete incantati da questo misto di grazia e carattere , che sono i tratti autentici e più significativi della nostra Alanis.

NELLA CROSIGLIA