Granducato ormai dedito all'agriturismo, B&B e ammennicoli vari

Rinnego tutto ciò che ho scritto, anzi, ritengo proprio di non averlo scritto io o forse si. Non ricordo.
Soffrendo di varie malattie che mi portano ad una distorsione della personalità, non posso essere ritenuto responsabile di quanto pubblicato.
E comunque, siete venuti sin quà per leggere qualcosina o per farmi causa?
"Azzo, come siete permalosi.


venerdì 24 febbraio 2012

ESSA E' IL PRINCIPIO DELLA PERFEZIONE DI TUTTO IL MONDO

Domani sarà il 21.02.2012  Non vi è occasione migliore di un giorno palindromo per farsi largo nella nebbia del futuro e scoprire il proprio destino.
Un giorno palindromo è un segno beneaugurante: è un giorno magico in cui può accadere tutto e nulla, in cui il giorno può diventare notte e il timore può tramutarsi in gioia.
In un giorno come questo, ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e ciò che è in alto è come ciò che è in basso, per compiere il miracolo di un’opera unica.

In questi giorni ci sono stati moti preoccupanti in terra di Moletania e io non camminerò per sempre su questa terra; devo sapere se chi verrà dopo di me, sarà in grado di far prosperare il paese, se potrà separare la terra dal fuoco, il sottile dal denso, con grande arte.
So che in un altro regno, a noi vicino, già si sta preparando la successione; so anche che il figlio padaniano non si sta dimostrando un iniziato e che il loro regno presto finirà nella polvere.
Non posso correre questo rischio e come mio padre fece con me, io farò con mio figlio Nano.
Domani lo condurrò dalla Sibilla Moletaniana e insieme scopriremo ciò che il fato ha scritto per lui e per il granducato.  Ma anche per me.

La Sibilla Moletaniana è onnisciente: Lei conosce tutto ciò che è stato, ciò che è e ciò che sarà.
Mio padre diceva che Lei è sempre esistita;  esisteva ancora prima che il vento, la pioggia e la neve scolpissero l’antro della montagna entro la quale dimora.
Gli anziani dicono che il Sole è suo Padre, la Luna sua Madre, il Vento l’ha portata nel suo ventre, la Terra è la sua nutrice.
Nessuno conosce il suo nome. Esso forse suona come un urlo nella notte,  come il digrignar di denti di un cane idrofobo,  come il sorriso di una bambina. Ma ciò ha poca importanza, perché ormai tutti la chiamano “cagna“, “posseduta”, “appestata” oppure Sibilla.     
Molti la temono e la evitano; altrettanti hanno fiducia in lei e la invocano.

La nostra famiglia conosce i suoi poteri e da sempre le siamo devoti. Perché Lei è stata maestra di Fulcanelli e Eugène Canseliet ;  allieva di Ermete Trismegisto e Zosimo l’Alessandrino.
Il "Libro dell'Universo e dell'Uomo" dice che nel suo antro sia stata capace di riprodurre l’intero Macrocosmo e che la sua luce creatrice, propagante in ogni direzione, sia capace di fornire il principio attivo generatore di tutte le cose.  Ma allo stesso tempo vi è anche il Microcosmo, con le sue tenebre più oscure.
 
Domani mattina partiremo presto: la neve è ancora alta e il nostro cammino non sarà agevole. I cavalli ci potranno condurre solo fino a un certo punto, poi si dovrà procedere a piedi perché le rocce e l’esile cresta che dovremo affrontare, non possono essere vinte in altra maniera.
Ho chiesto a Nella l’Ancella di prepararci i vestiti pesanti  e di dar ordine in cucina affinché pensino al necessario per il viaggio.
I cavalli verranno sellati domani mattina; lo spadino è già pronto sul letto.
Mi siedo vicino al camino, come se volessi raccogliere dentro di me la maggior quantità possibile di calore.

Non ricordo molto della mia prima visita alla Sibilla; sono passati così tanti anni che sicuramente anche lei non mi riconoscerà.
Ricordo che mio padre mi fece alzare prima dell’alba, ma allora era estate e non fu un grosso sacrificio; nei miei ricordi di bambino, il viaggio fu molto lungo, forse perché il mio passo era molto corto rispetto a quello di mio padre. Io non gli arrivavo nemmeno alla cintura.
Ricordo però il colore dei suoi stivali, quale mantello indossava e quale spadino aveva portato con se. Non ricordo invece i cavalli.
Ma sinceramente non mi ricordo nemmeno l’antro in cui fui condotto e nemmeno il corpo e il viso della Sibilla : ero così intimorito che nemmeno la guardai in faccia.
Ricordo però la sua voce che mi diceva: “La tua linea della vita è spezzata, ma poi riprende”. Non mi disse altro.

Poi la Sibilla si appartò con mio padre e parlò a lungo con lui; io non intesi  nulla dei loro discorsi, né mio padre me ne fece mai parola.
Soltanto durante il viaggio di ritorno, mio padre mi confidò che presto io sarei tornato dalla Sibilla. Da allora sono trascorsi 38 anni; per me un’eternità, per la Sibilla un battito di ciglia.

42 commenti:

  1. a quale incerto appuntamento ti prepari, gentile di Moletania? Deh, accetta dalla tua devota un voto, che possa io sciogliere nell'incanto del canto il nodo che ti stringe il cor. :)

    RispondiElimina
  2. Granduca, ma se oggi è il 24 e domani è il 21, mi spiega come funziona il suo calendario?
    Credevo che il calendario giuliano fosse il massimo della stravaganza

    RispondiElimina
  3. Ramingo ma trebisondo, giungo nei territori del Granducato, verginal di commento e pur di pertugi adombrati.
    Confido pur io che polvere alla polvere tornerà l'omo e segatura alla segatura tornerà l'erede del padaniano ostile. Ma reco novella di una nuova minaccia avversa a Moletania. Sotto l'elmo, or ora, il Lato oscuro si aggruma in forma d'orde di Metallari incazzosi e scipposi. Mi rincuora sapere che la loro sfrontatezza sarà zittita dai Moletani, franando come gigantesco Golia dai piedi d'argilla.
    Detto ciò, saluto per ora, inverto a U il deretano del ronzino, e, deflorato della parte commentaria, torniamo al nostro selvatico eremo, illibati entrambi tuttora e poscia laggiù dove non batte il sole, dentro mutanda mea e sotto quadrupede coda.
    Buon weekend ;)

    RispondiElimina
  4. Cara gaicy.nta,
    farò in modo che le tue poetiche parole mi accompagnino nel viaggio verso il destino. L'appuntamento è di quelli a cui non si può mancare e che non si possono posticipare.
    Il tuo canto sarà come il vento del nord: sempre con me. :)

    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  5. Amica Courtney,
    non soffermiamoci alle sole apparenze del mondo. Dietro la vile materia vi è molto da scoprire: in fondo cos'è un calendario ? Una convenzione appesa al muro, per giocare con i giorni che passano e non tornano.

    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  6. 'Azzo K, ma sei sicuro ?

    A sentir parlare di metallari incazzosi e scipposi, già la paura mi assale.
    Di che he razza son costoro? Son omini o bestie ?
    Le ginocchia mi tremano si tanto che le rotule più non riesco a placare.
    Se nel tuo eremo giugneranno altre notizie, fammele pervenire immediapresto, che tal novella il sonno già mi tolse. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ehm... tutto ciò per dire che ti ho trovato un phoenix nero nel post sulla cocacolla :D

      Elimina
  7. Ciao Granduca, fai buon viaggio, salutami la Sibilla, è da un sacco che non la vedo! (andavamo dalla stessa estetista, poi lei ha smesso, ma ti parlo di due o tre secoli fa, ai tempi del primo "cagna")
    ps. 38?
    Ci vediamo al nostro rientro :)

    RispondiElimina
  8. Cara elle, se mi concederà di parlare, te la salutero senz'altro.
    Credi quindi che sia così, come dire, pelosa ?
    Mi consigli di portarmi un Bic? :)
    Poi ti farò sapere.

    Un abbraccio.


    ps.38? Non ho capito .

    RispondiElimina
  9. Cara Elle,
    finalmente adesso mi è tutto chiaro (perdonami il blocco dei neuroni: a volte in my brain ci sono le targhe alterne) e devo dire che hai proprio ragione, in fondo cosa vuoi che siano 38 anni ? allora ne avevo solo 12.
    E adesso (finalmente, dopo tante richieste) il quizzone: provate a indovinare quanti anni ho fatto il natale scorso ?
    Esatto! Ho felicemente festeggiato il 17mo anno mentale (lasciamo stare gli altri che sono solo un dettaglio anagrafik-fisik-biologik). :)

    Un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Granduca Serenissimo... un segno malevolo della Sibilla mi impedisce di comunicare ... Destino crudele, permette se mi attacco ad una sua cortese risposta? Ho preparato i vestiti regali, muniti di pellicccia di orso bruno(morto di vecchiaia perchè come lei sa sono un'animalista...). Purtroppo la cena sarà molto frugale perchè il cammino è lungo ed impervio e non potete affaticare i cavalli che ho bardato appositamente per lei(Haflinger venuti dall'Engandina). Pane nero con strutto e borracce con pasta e fagioli, più una pinta di alcool puro perchè il freddo sarà intenso.Ho unito al tutto le ciaspole , necessarie per gli ultimi durissimi chilometri in salita.....Ora vado al tempio, per i riti propiziatori, depurandomi nei sacri lavacri e passando la notte , insieme alle altre devote ad immolare sacrifici umani, per la riuscita della sua missione.....Che la forza sia con Voi!!!!!

      Elimina
    2. Cara Nella, come farei senza di te ?
      La pelliccia d'orso ottuagenario mi cade a pennello. Alle ciaspole invece non ci avevo proprio pensato e nemmeno al sacrificio umano. Chi avete fatto fuori questa volta, Peppino o Faustino ?
      Magari; mi sa che come al solito ci siamo dovuti accontentare delle salmandre del fosso, vero ?

      Cara Nella, faremo tardi; non ci aspettare alzata.
      Che la forza sia con noi !!!! Nano, io sono tuo padre.
      Sai che colpo di scena.

      Un abbraccio.

      Elimina
  10. Granduca, tutto ciò è magnifico! Nella mie terre oggi è il 25! Se lì nel suo regno domani è il 21 potrei proporle un accordo: mi segno i numeri che usciranno al superenalotto questa sera, li segno su un foglio e glieli giro molto volentieri da giocare quando anche lì sarà il 25! Poi dividiamo la vincita! Potremmo fare un 50 e 50! O anche un 50% a me, un 49% a lei e l'1% a Faustino!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Conte,
      affare fatto. Ma la vincita la dividiamo solo noi e ce la spendiamo tutta come al solito (Lei che è un gentiluomo mi ha già capito).

      Un abbraccio.

      Elimina
    2. Con la Sibilla...
      è chiaro a tutti...

      Elimina
  11. Accidenti, che strano modo avete voi in Moletania di contare il tempo! ;) buon responso!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Lady,
      come ho già detto il tempo è solo una convenzione che ci siamo dati.
      Grazie per l'augurio.

      Nano sveglia che è ora di alzarsi.

      Elimina
  12. Faccio fatica a capire tutto... ma mi diverto. Mi piace questo viaggio padre e figlio per incontrare la sibilla.
    Volevo avvisarti che qui in Padania leggiamo l' oroscopo sul Gazzettino e non facciamo viaggi avventurosi per conoscere il futuro... già ma qui siamo progrediti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Signora in Rosso,
      capire tutto non è obbligatorio; provarne un qualche piccolo e modesto piacere, invece sì.
      Se così non fosse, allora sarebbe meglio leggere gli oroscopi, no?
      Cosa dicono del capricorno per questa settimana?

      Sei sicura che anche tu, almeno una volta nella vita, non hai fatto un viaggio per conoscere il tuo destino?
      Sono pronto a scommettere che la risposta è si.
      Spero solo che non sia stato troppo avventuroso.

      Un abbraccio.

      Elimina
  13. Maestà,vi chiedo umilmente di potervi accompagnare nel viaggio, e di prendermi cura dells vostra sicurezza e di quella del delfino.Potete contare sulla mia spada e sulla mia sempiterna fedeltà.Porterò i miei uomini migliori,provviste quanto basta e l'ardore di sempre.Non correrete alcun pericolo con me al vostro fianco.Io sono la forza, il coraggio e la fede.Il mio braccio vi renderà giustizia.Sempre.
    Con devozione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Amico Black,
      a te lascio il compito di sorvegliare l'amica Nella e se per caso ti chiedesse alcune fotografie, tue cambia immediatamente argomento; che so, buttala sul calcio (che come argomento è meno doloroso).
      Un abbraccio.

      Elimina
    2. Sua Soavità, come ancella sono costretta a piegarmi ai suoi voleri, ma perchè dovrei chiedere foto all'ardito cavaliere Blackswan quando è presente dal vivo? Attenzione Soavità alle sviste, un po' di Fosfatil? Mi permetta , ma è per il bene che gli porto....

      Elimina
  14. Ormai tutto è avvenuto.
    Sai già quale sarà il destino tuo, del Nano e del granducato.
    Spero tu abbia pensato di portare un dono alla Sibilla.
    Chessò un BITE, dati i suoi evidenti problemi di bruxismo, non soltanto notturno :P
    Aspetto con trepidazione notizie..
    Intanto sgranocchio semolino e purè.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco cosa mi sono dimenticato. Il dono alla Sibilla; ma si puo?
      Speriamo ci abbia pensato il Nano; eh, si. Mi sa che allora stiamo freschi.
      E se invece di un bite le portassi una confezione di uova fresche? No, troppo scomode da trasportare.
      Una bella marmellata fatta in casa? Magari le prende la dissenteria e mi maledice in eterno.
      Mi fermo durante il viaggio e le compro un bel pacchetto di sigarette senza filtro.
      Tanto quella cosa vuoi che ne capisca, vecchia com'è?

      Un abbraccio.

      Elimina
    2. Una confidenza Soavità, la Sibilla è solita masticare tabacco olandese....

      Elimina
    3. E allora vada per il tabacco da masticare; deve essere per forza olandese? Chissà se il mio tabaccaro di fiducia ne avrà un pacchetto.

      Elimina
    4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    5. Mi autoelimino i commenti.. ahhh che pensieri mi turbano... Soavità... Esclusivamente tabacco olandese...Non disperi , penso a tutto io.....!

      Elimina
  15. Sei incredibile, da perdersi in questo regno.

    RispondiElimina
  16. Sono un pò spaventata da quella linea interrotta... è già successo qualcosa? Deve ancora accadere? Ma poi continua e la cosa m'ha fatto riprender fiato. Fate buon viaggio, non fermatevi in luoghi nè troppo i vista, nè troppo isolati, bazzigati da briganti e gente di mal cuore. Per qualsiasi problema ogni villaggio ha un cerusico, chiedete di lui. In bocca al lupo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Maraptica,
      la linea interrotta penso sia riferita a quella volta che sono morto, ma non a titolo definitivo e quindi sono stato costretto dal Gran Caimbellano a rivestire i miei soliti abiti di Granduca.
      Grazie per le raccomandazioni: ne farò tesoro; cercherò di prestare attenzione alle persone inaffidabili, anche se ho paura che il principe degli inaffidabili viaggerà insieme a me.
      Un abbraccio.

      Elimina
  17. E' un po' come rivedere Cetto La Qualunque quando porta il figlio Melo dalla "Sibilla"..
    Mi pare giusto che un buon padre porti il figlio, Unico erede di cotanto regno, dalla Sibilla.. E mi riallaccio alla precedente novella in cui, Voi, Granduca, paventavate l'idea di abdicare in favore del figliolo Vostro.. Penso che il viaggio intrapreso sia come a dir verificare le "Doti"..
    Non ci resta che attendere l'oracolo della Sibilla..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Debora,
      sai che io non ho visto il film di Albanese ? Allo stesso tempo però adesso mi trovo in difficoltà perchè non vorrei scrivere qualcosa "copiandolo" involontariamente da altri.
      E adesso ? Che faccio, mi informo o continuo con la mia idea originale (che però magari così originale non è)?

      Continuo. Male che vada Albanese mi farà causa.
      Tanto poi mi farò aiutare dalla Sibilla.

      Un abbraccio.

      Elimina
  18. Eccerto che devi continuare, ma ci mancherebbe altro!!
    Tranquillo che non ti fa causa nessuno, e qualora fosse, posso offrirvi i migliori servigi di uno stuolo di avvocati al servizio del mio Granducato di Toscania, ne ho 4 e sono agguerritissimi!!
    Per Voi, ovviamente a titolo gratuito, ve li offro in segno della mia sempre devota riconoscenza..
    I miei ossequi..

    RispondiElimina
  19. Cara Debora,
    tutti questi avvocati a difesa del Granducato di Toscania ?
    Addirittura 4 avvocati e tutti agguerritissimi?
    E pensare che quello sfigato del Principe di Arcore ne ha soltanto due:che pena mi fa.
    Ricambierò con prodotti tipici locali, che per il momento non abbiamo, ma che mi inventerò sul momento.
    Ricambio anche l'ossequienza, con un grande abbraccio.

    RispondiElimina
  20. Mica pasta e facioli qua in terra di Toscania, eheheheh, Granduca, per lei questo ed altro..
    Non c'è bisogno di ricambiare, la Sua amicizia è ricompensa ben adeguata ai servigi dei miei fedelissimi avvocati.. stia tranquillo, dorma pure fra due cuscini, sopra sette materassi e in una botte di ferro!!
    ;)

    RispondiElimina
  21. Granduca ma dove sei finito, la Sibilla ti trattiene? Ma non è che hai pensato che abdicare è troppo, meglio sparire - a parte che solo gli Spiriti possono apparire e sparire - vuoi cancellare la Moletania??? Nooo!! Va bene te lo concedo come vacanza, però almeno una cartolina potresti mandarla.. Ciao dallo Spirito indagatore :)

    RispondiElimina
  22. Io, praticamente, c'ho il cervello palindromo...

    (scusa il ritardo)

    RispondiElimina