Granducato ormai dedito all'agriturismo, B&B e ammennicoli vari

Rinnego tutto ciò che ho scritto, anzi, ritengo proprio di non averlo scritto io o forse si. Non ricordo.
Soffrendo di varie malattie che mi portano ad una distorsione della personalità, non posso essere ritenuto responsabile di quanto pubblicato.
E comunque, siete venuti sin quà per leggere qualcosina o per farmi causa?
"Azzo, come siete permalosi.


lunedì 17 settembre 2012

How music works


Ho recensito su Rock Music Space poco tempo fa l'ultimo lavoro del mio idolo, David Byrne e non voglio fare doppioni, parlandone nella gentil quiete di Moletania. Se avete voglia , quando( ma quando???!!) sarà pubblicato e se vi fa piacere , leggetelo. 
Veniamo a qualche cosa d'altro che il multiforme ingegno delle teste parlanti ha sfornato in questo ultimo periodo.
E' abbastanza comune per David , avere la mania di pubblicare parecchi e-book, preferendoli al cartaceo, non si può pretendere tutto , anche se con un po' di fatica potete trovarli impaginati normalmente. 
Il suo ultimo libro è "How music works", in parole povere il lavoro che la musica compie secondo i luoghi in cui viene suonata. Ho avuto la fortuna , circa un anno fa di sentire nelle pagine di Ted, un video dove il Nostro , faceva un sunto di quello che parecchi mesi dopo ha scritto.
Ora per i più fortunati , abitanti nel suolo americano , farà alcune tappe nelle città più importanti accompagnato da insigni personalità, per spiegare meglio il tutto e rispondere ( a suo modo) ai vari quesiti che gli si propongono. Tiene minuziosamente a precisare da buon capricorno, (si dolce Eminenza , come Lei...) che non ci saranno affatto concerti a tal proposito, se non spezzoni musicali per far capire meglio il senso della materia spiegata.
Tiene anche a precisare , ma questo non ci riguarda da vicino , che i biglietti per le varie tappe sono già disponibili, ed invita a comprarli, perché maggiore sarà il numero dei partecipanti , più interessante sarà il dialogo.

Per chi si trovasse da quelle parti , in un tardivo reflusso di ferie o per altre questioni, le date saranno :
Il 14 settembre a Minneapolis, con Steve Seel , fondatore della radio principale della citta', dove si tratterà come la musica cambia a seconda dell'ambiente.
Il 17 settembre a Chicago , con Bettina Richards e Greg Kot discografica e critico musicale, per consigliarci come si può essere salvi dal mondo della musica Indie.
Il 19 settembre a Toronto , con Cory Doctorow giornalista, per illustrarci la musica digitale.
Il 22 settembre a Montreal con Win Butler musicista , per farci capire come si sta su di un palco.
Il 24 settembre a Boston con Steven Pinker autore, per chiederci se siamo nati musicisti.
Il 28 settembre a Philadelphia con Greg Milner musicista e scrittore , per raccontarci l'effetto della musica secondo i differenti modi di ascoltarla.
Il primo ottobre a DC con David Lowery musicista produttore, per il copyright nell'era musicale.
Il 14 ottobre a Los Angeles con Trent Reznor musicista "Nine Inch Nails" , per svelarci parte dei segreti di cosa significa nell'arte camminare da soli.
Il 16 ottobre a San Francisco con Bernie Krause pioniere di musica elettronica , che cosa udite in base a ciò che siete.
Il 19 ottobre a Portland con Carrey Brownstein musicista e attrice, che cosa saremmo in grado di esibire dal vivo?
Un programmino mica da ridere, ma chi è abituato alla testa di Byrne , non si stupirà affatto di tutte le materie di conversazione che ci propone.
Io ho un'unica limitazione e non da poco, "non  posso andare " e la cosa mi dispiace moltissimo...resta l'ultima consolazione che è quella di rivederlo in tour!

Nella Crosiglia


6 commenti:

  1. Commentate o popolo di Moletania....
    Non lasciatevi prendere dalla pigrizia e dall'ignoranza perbacco....!!!!!
    Sento le forze del male che ci circondano....
    Abbiamo bisogno di aiuto....

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  2. La "Road to nowhere" dei Talking Head è una delle mie canzoni preferite

    Comunque a Chicago ci andrei per qualsiasi motivo e con qualsiasi scusa, è bellissima!

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  3. Aspettami che vengo anch'io per due motivi fondamentali.
    Adoro i Talking Heads , adoro l'America e il terzo potrebbe essere viaggiare assieme, ma per te potrebbe trasformarsi in una incognita terrificante!
    Bando agli scherzi, condivido!

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  4. Un bel mesetto in america a parlare di musica non mi dispiacerebbe proprio, anzichè restare in Moletania a sorvegliare i sudditi che pascolano i vitelli.
    Purtroppo ho speso tutto il budget per le ristrutturazioni.
    Mannaggia.

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  5. Infatti ti chiamano Er Batman della Moletania, lo sai no?

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  6. Se sua Soavità permette , qualche appoggio l'ho ancora negli USA.
    Posso andare io al posto suo o sono relegata agli affari interni?

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