Granducato ormai dedito all'agriturismo, B&B e ammennicoli vari

Rinnego tutto ciò che ho scritto, anzi, ritengo proprio di non averlo scritto io o forse si. Non ricordo.
Soffrendo di varie malattie che mi portano ad una distorsione della personalità, non posso essere ritenuto responsabile di quanto pubblicato.
E comunque, siete venuti sin quà per leggere qualcosina o per farmi causa?
"Azzo, come siete permalosi.


sabato 3 novembre 2012

Rappresaglia

In quel periodo mio padre era Granduca da pochi anni e la fortuna volle che la Moletania non comparisse sulle carte geografiche del III Reich e perciò non fu invasa. I moletaniani però, per non saper né leggere né scrivere, tagliarono le corde del ponte sul burrone Tremendissimo e restarono dentro i propri confini mentre attorno infuriava la pazzia.
Per noi la vita scorreva immutata, come sempre fù, fino a quel 7 aprile 1944, quando la Moletania  fu teatro di una sanguinosa rappresaglia.

Intorno ai nostri confini operava lVIII Brigata Garibaldi. Nella zona di Passo di Vialuglio, immediatamente a ridosso della zona occupata dai partigiani, erano infatti in corso i preparativi per allestire la Linea Gotica, preparativi messi in difficoltà dalla presenza di bande armate.
La sera del 6 aprile il comando partigiano venne informato che reparti del battaglione d'assalto del comandante in capo del sud-ovest , Herr Helmut Markionnen, avevano cominciato rastrellamenti massicci nella zona.
Nessuno seppe come poté succedere, ma alcuni partigiani, agli ordini del famigerato Comandante Landini, riuscirono ad attraversare il burrone e passarono la notte del 6 aprile in Moletania per tentare di ripartire il giorno dopo.
Ma la mattina successiva, giunse notizia da vedette della zona che truppe tedesche si stavano avvicinando; i partigiani decisero di andarsene per non farsi trovare nel borgo, risalendo le alture e attaccarono i reparti tedeschi.
Nello scontro a fuoco, 19 soldati tedeschi riportarono ferite alle natiche mentre alcuni partigiani furono nascosti in una casa del borgo del Poggio dell’Amico.
I soldati tedeschi, giunti anch’essi inspiegabilmente nel borgo, entrarono in molte case, ammassarono gli abitanti nel piazzale, ordinando loro di abbassarsi i pantaloni.
E per ritorsione incisero a fuoco sulle chiappe di 19  inermi moletaniani l’infamante scritta “Eigenschaften von Markionnen”; poi se ne andarono dalla Moletania , per non ritornare mai più.
Ancora oggi, molti anziani moletaniani hanno difficoltà nel sedersi e per questo hanno trascorso buona parte della loro esistenza a smoccolare contro Herr Helmut Markionnen .
Per fortuna però i tempi sono cambiati e certe rappresaglie naziste oggi non sarebbero più tollerate.

13 commenti:

  1. Ma guarda che notizia interessante questa mattina ci ha fornito il Granduca...
    Ecco perchè ho visto molte persone nella bettola del borgo , nei prati..rigorosamente in piedi... Capito l'arcano!
    Grazie Eminenz... e buon fine settimana!

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    1. Vederli giocare a briscola in piedi, tutti e quattro con il culo ancora fumante, mette una tristrezza incredibile.
      Un abbraccio

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  2. Un uomo indecente helmut markionnen:Codardo e vile, isterico cone una checca. ha avuto il merito di far dire una cosa di sinistra anche alla Fornero.Sai che roba...ma aspetta che arriva Grillo, stronzo.Andrai a zappare i campi.Come è giusto che sia.

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    1. A Markionnen i miei campi da zappare non glieli concedo.
      Notizie recenti lo vogliono rifugiato in Canada, ha acquistato una Chevrolet ed è sparito all'orizzonte. Probabilmente zapperà da quelle parti.
      Ciao, amico mio.

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  3. Chi si siede è pigro. Io consiglio sempre di accozzarsi al bancone della taverna con un gomito (alzato) e sfoggiare un'anca sbilenca, che è molto sexy. La frase significa "faccia da culo"?

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    1. Come m'attizzano le anche sbilenche !!!!!!!!!
      Ce ne sono anche a Berlino ?

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    2. è pieno! soprattutto alla stazione la sera tardi ;)

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  4. Granduca...
    Sinceramente a Markionnen lo manderei a zappare i campi di Pomigliano d'Arco, sarebbe uno spasso per gli abitanti.

    Edo

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    1. Amico, ma anche tu lo vuoi vedere con una zappa in mano?
      Ma siamo sicuri che sarebbe capace di dissodare i campi di Pomigliaro, disturbato come sarebbe dai passanti che lo farebbero oggetto del lancio dei suoi stessi pomodori?
      Che bella immagine, però.

      Un abbraccio.

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  5. Granduca
    Markionnen "o' zappatore".
    "so' nu faticatore
    e magno pane e pane
    si zappo 'a terra chesto te fa onore
    addenocchiate e vaseme 'sti mmane".

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    A Lei invece caro Granduca lo vedo qui,se lo merita.
    http://2.bp.blogspot.com/-2iLHTy6uyHM/ThGiLSCrzkI/AAAAAAAAGKo/SMWztWEXk10/s1600/viaggi_foto_3_617308757.jpg

    Un abbraccio, Edo

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    1. 19 preziosissime natiche tedesche vendicate da 19 miseri culi moletaninani.
      Questo è stato il cambio.

      Amico mio, grazie per volermi su di un atollo semi-deserto e anch'io credo proprio di meritarmelo, ma purtroppo non sono capace a zappare la sabbia .

      Un abbraccio.

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  6. sospetto che in Moletania abbiate un rifornimento a vita di cuscini morbide per i fondoschiena dei Moletaniani....

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    1. Cara Lady,
      abbiamo il culo come quello dei vitelli di John Wayne: marchiati a fuoco.

      Un abbraccio.

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