E' doveroso ....

Vi avverto amici cari , questo è un post molto intimista , che non interesserà quasi nessuno o pochissimi...ma io sento il dovere di farlo! Anche nel blog della Moletania, non poteva mancare qualcosa di nostro zio Bruce. 

Non desidero osannare più di quanto sia già stato fatto questo evento italiano di Bruce, perchè tutto è scritto, spiegato, criticato , beatificato. Personalmente il mio rapporto con Springsteen è di assoluta fratellanza, qualcosa di ancestrale che mi tocca di media ogni paio d'anni e già mi sembra un'eternità. Questa sua ultima visita , io la stavo per saltare , e potete capire che quando un parente vi viene a trovare così da lontano, non è gradito il non presenziare e non contraccambiare il saluto. Non l'avrei fatto, non avrei potuto farlo, per la prima volta nella mia vita e dopo aver attraversato molti mari tempestosi. Stavo annegando e non volevo risalire , vedevo già il fondo, intorpidita, fredda , senza più resistenza , arresa. Ma grazie alla Moletania e alla Killerania , ho potuto a fatica (questo lo devo dire...) salvarmi. Sono riemersa a poco a poco con tutte le conseguenze del caso, ma sono viva. Le tecniche di questi due regni sono state differenti, ma unite in una sola direzione = farmi reagire. Chi mi spronava con la delicatezza del suo alto lignaggio di Granduca  a sperare ancora almeno in qualche cosa che valeva la pena di credere, con una delicatezza inaudita e chi mi spronava a scrivere , a scaricare sulla tastiera tutta la mia disperazione, il mio dolore , ma mitigato dal piacere di corrispondere con voi tutti. Senza la Moletania, senza il suo verde , la sua pace , la piccola fiamma dell'ottimismo che si insinuava piano piano in me, non sarebbe arrivata. Il tepore di questa splendida bicocca, il mio servizio di ancella, mi sembrava la cosa più gratificante del mondo. E ancora una volta con estrema lentezza, ho preso fiducia , ho creduto nella speranza , e ho vinto! Non lo dimenticherò mai, non l'idea di aver vinto, ma la grandiosità dell'unione tra persone che si conoscono epistolarmente e riescono a dare più di un amico consumato. Grazie , grazie di esserci, grazie di esistere! Vorrei rivolgere a Sua Grazia Serenissima una preghiera, e questa volta spero assecondi un pochino questo consiglio. Impari a conoscere un po' meglio il Boss, ne proverà piacere e scoprirà molte cose nuove , che mi permetta Soavità, fino ad oggi , Le sono sconosciute. 

 Non ci si può fermare a "Human Touch", un prodotto dignitoso ma di transizione in un periodo molto delicato dello Zio. Si è mai chiesto Eminenz, perchè aveva un 'altra band? Che ne era della sua vita familiare? Che cosa desiderava realmente? Perchè della reunion? E tante altre cose che ci accomunano, mi creda....la debolezza di un uomo, la semplicità della sua anima, l'ordine preciso delle sue priorità , non prendersi sul serio, ma prendersi sul serio come la morte , perchè è la cosa che ci fa stare sempre all'erta , e tutto questo ci fa essere vivi, e godere la vita , anche con i suoi brillanti travestimenti. Mi creda Granduca legga qualcosa di lui quando ha tempo, per esempio una sua lontana biografia come" Glory Days"di David Marsh o " Local Hero" di Ermanno La Bianca. Sono vecchiotte , ma rendono l'idea. Non ci si può avventurare in un sentiero e poi fermarsi perchè abbiamo visto una sbarra. Andiamo avanti perbacco, non è così impossibile e chissà ...dietro l'angolo che sorpresa troveremo!  Perdonerà se un' umile ancella si è permessa di consigliarLe il tutto, ma sono certa capirà  e per finire le unisco un' altra foto che rende l'idea senza giri di parole. Ecco sua Soavità!

Nella Crosiglia