sabato 28 aprile 2012
Lady Ella
Sto preparando una fumante zuppa di cipolle , buone
per la circolazione e un po' meno per l'alito,quando dalla malga vicino alla mia
modesta casupola ( che a dire il vero si sta facendo migliore di giorno in
giorno), mi arrivano delle note conosciute.E' jazz senza dubbio e ne mastico
molto poco, sono troppo imbranata per capirne la perfezione, se si esclude
qualche grande nome come Bollani, che reputo un genio , anche se non suona. Ma
questa è la first Lady of Song, la grande Ella Fitzgerald, senza ombra di
dubbio!Era proprio nata il 25 di questo mese a Newport News in uno
squallido quartiere da genitori poverissimi, rimanendo orfana prestissimo. Ma
possedeva questa voce incantevole capace di fare preziosismi inauditi,imitare
altri cantanti famosissimi( anche il grande Armstrong!!), modulare la voce di
tre ottave superiori alla norma, improvvisare con lo "scat" tecnica vocale
puramente jazzistica.La sua poliedricità si estendeva in quasi tutti i generi
musicali , come il gospel imparato fin dall'infanzia , lo swing, il calyspo, il
blues, il bebop , il samba e ne vogliamo aggiungere altri? Ebbe una vita
artistica e privata lineare , solo due matrimoni, un figlio adottivo,
successi quasi immediati e ingaggi nelle migliori band del momento.Si presentò
come ragazza vincente in ogni concorso musicale , e non avrebbe potuto
nascondersi alle raffinate orecchie dei principali esponenti
musicali del tempo come appunto Louis Armstrong( famosisssima la
performance Porgy and Bess), Duke Ellington maestro nelle sue più note
tourneè europee e americane, Frank Sinatra , Dean Martin, Nat King Cole
come suoi comprimari in vari programmi televisivi.Tutte queste celebrità ed
altri ancora , sicuramente le cambiarono la vita, ma la persona che diede la
sterzata vincente al destino di Ella , meravigliatevi, fu Marilyn Monroe.
Negli anni cinquanta , la discriminazione razziale era
fortissima in America, molto più di adesso e molti artisti afro -americani , non
potevano esibirsi come e dove volevano.Accadde anche a Lady Ella, strattonata
malamente dalla polizia locale , che in cella più tardi le chiese un autografo,
fu portata via da un locale mentre si esibiva insieme agli ascoltatori che
lo affollavano.I cantanti di colore potevano esprimere la loro arte solo in
piccoli pub con pochi spettatori, la cosa doveva essere tenuta quasi nascosta,
ma esibirsi al Mocambo di Hollywood era una sfrontatezza.Il locale era
frequentato dai divi più famosi del momento, come Humphrey Bogart, Laren Bacall,
Lana Turner, Clark Gable , il grande Charlot , e Frank Sinatra stesso.Interdetto
categoticamente alla Fitzgerald! Marilyn Monroe , habituèe del posto
, dopo averla ascoltata varie volte in qualche isolata performance, ricattò nel
senso reale del termine, il proprietario del night club proponendogli di
assumere stabilmente Ella con la promessa di essere sempre presente sotto il
palco, prenotando un tavolo personale.Questa mossa risultò fatale per la
cantante che proseguì poi come meritava la sua sfolgorante carriera. Scomparve
il 15 giugno del '96, per complicazioni diabetiche che la costrinsero anche a
subire entrambe le amputazioni delle gambe.Ricordiamo tre cose principali che
era solita dire. "Non è da dove vieni che conta , ma dove stai andando" ".
Non
rinunciare a provare ciò che desideri fare, dove c'è amore e ispirazione non c'è
errore."" L'unica cosa migliore del canto è cantare di più!". Queste tre cose ,
sono sempre rimaste impresse nella mia mente e penso che ogni artista dovrebbe
metterle in pratica. Chissà , nei casi diversi della vita , servirebbero pure a
noi!
NELLA CROSIGLIA
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FOREVER YOUNG IN MOLETANIA
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Mi sono alzata presto stamattina ed ho fatto benissimo. Due passi in Moletania con Nella che mi racconta di Ella sono il preludio migliore per la giornata che sta per iniziare :)
RispondiEliminap.s.
La versione di "My funny Valentine" è strepitosa!
Mia cara Giacy.nta , sei semplicemente deliziosa... Un commento così piacevole , mi può risollevare la giornata! Un abbraccio sincero!
EliminaGrandissima Ella Fitzgerald (che nome pco afroamericano tra l'altro! Un nome d'arte o che altro, qualcuno lo sa?), una storia importante e una voce meravigliosa. Per me solo un gradino sotto Billie Holiday tra le cantanti nere che hanno reso grande la musica del secolo scorso (e ahimè vediamo adesso come ci siamo ridotti, tra r'n'b melenso e Lady Gaga - opinione puramente personale!)
RispondiEliminaOpinione puramente personale, cara Randy..ma condivisa da tutti! Una felice giornata di sole!
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